...Perdersi nei colori...
Sospesa

OGGI LA VERA TRASGRESSIONE E' LA NORMALITA'...SPAZIO LIBERO DI UNA S-CALMA-NATA... Qui troverete brevi pensieri, i miei lavori di grafica, i miei disegni, i miei dipinti, le mie foto, aforismi, video..... e non dimenticate ogni tanto di aggiornare la pagina!;-)

sabato, marzo 31, 2007

L'ossesso

L'INDEMONIATO



Il sole s'è velato. Come lui, Luna della mia vita, copriti d'ombra; dormi o fuma a tuo piacere; sii muta, scura in volto, tuffati nell'abisso della noia.

T'amo così come sei! E pure, se oggi vuoi, come un astro eclissato che esce dalla penombra, pavoneggiarti là dove regna la Follia, fallo. Grazioso pugnale, esci dalla tua guaina.

Accendi la pupilla alla fiamma dei candelabri e accendi la brama nello sguardo della gente più rozza. Tutto di te mi dà un piacere morboso e irrequieto;

sii ciò che tu vuoi, notte nera come rossa aurora. Non ho una sola fibra del mio corpo tremante che non gridi: O diletto Belzebù, io ti adoro!

Baudelaire

venerdì, marzo 30, 2007

*****


Non sono né un artista né un poeta.
Ho trascorso i miei giorni scrivendo e dipingendo,
ma non sono in sintonia
con i miei giorni e le mie notti.
Sono una nube,
una nube che si confonde con gli oggetti,
ma ad essi mai si unisce.
Sono una nube,
e nella nube è la mia solitudine,
la mia fame e la mia sete.
La calamità è che la nube, la mia realtà,
anela di udire qualcunaltro che dica:
"ma siamo due, insieme,
e io so chi sei tu".

Gibran

giovedì, marzo 29, 2007

LA MUSA MALATA



Ahimè, povera musa mia, che cos'hai stamane? I tuoi occhi vuoti sono popolati di visioni notturne, e vedo sul colore del tuo volto riflettersi alterni, freddi e taciturni, follia e orrore.

Il succube verdastro ed il folletto rosa hanno versato in te, dalle loro urne, la paura e l'amore? E d'un pugno dispotico e ribelle l'incubo ti ha forse annegata al fondo di un favoloso Minturno?

Vorrei che esalando odore di salute il tuo petto fosse frequentato sempre da pensieri vigorosi e il tuo sangue cristiano scorresse a ritmici fiotti,

come i suoni numerosi delle sillabe antiche ove regnano volta a volta Febo, padre di canzoni e il grande Pan, signore delle messi.

Baudelaire

mercoledì, marzo 28, 2007

Credo...

Anche se inconsciamente,
credo che tutti aspettiamo qualcuno

che ci salvi dal nostro male di vivere.
Ma non arriverà mai...
Indossiamo le maschere che conosciamo
...e sorridiamo...

lunedì, marzo 26, 2007

Devo ancora rittocarlo ma...

Mi prendo una pausa!!!!

DIPINGO!!!

sabato, marzo 24, 2007

Schizofrenia o ossimoro?

Ci inseguiamo...
scappando l'uno dall'altro...

Aforisma





La noia è entrata nel mondo con la pigrizia.

La Bruyere

giovedì, marzo 22, 2007

Il temporale

Giunge all'improvviso,
preceduto da un grigio profondo,
irrompe, urla e inquieta gli animi.
Schiaccia sulle teste il suo scroscio impetuoso.
Ci acceca in più ritmi di luce.
Dura quanto basta per elettrizzarti,
come la fine di un amore ingannevole!
In silenzio attendiamo il raggio di sole
e se il cielo ce lo concede seguirà
un lungo arco senza fine con i giochi cromatici più belli...

Sete perenne ...(Alda Merini)


Vino, gagliardo come la dea ragione.
In te l’idea si fa suono e
si colora il Mito.
Appaiono vestali tinte di giada,
il periplo del canto si snoda in
veli che ricordano l’anima.
O vino che canti il mio dolore,
vino che sei il precipizio estremo,
vino che dai l’illusione della morte e
fai solo dormire
fino al nuovo dolore.

mercoledì, marzo 21, 2007

La dedico alle donne, forze fragili fatte di misteri...

INNO ALLA BELLEZZA


Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Beltà? Il tuo sguardo, infernale e divino, versa, mischiandoli, beneficio e delitto: per questo ti si può comparare al vino.
Riunisci nel tuo occhio il tramonto e l'aurora, diffondi profumi come una sera di tempesta; i tuoi baci sono un filtro, la tua bocca un'anfora, che rendono audace il fanciullo, l'eroe vile.

Sorgi dal nero abisso o discendi dagli astri? Il Destino incantato segue le tue gonne come un cane: tu semini a casaccio la gioia e i disastri, hai imperio su tutto, non rispondi di nulla.

Cammini sopra i morti, Beltà, e ti ridi di essi, fra i tuoi gioielli l'Orrore non è il meno affascinante e il Delitto, che sta fra i tuoi gingilli più cari, sul tuo ventre orgoglioso danza amorosamente.

La farfalla abbagliata vola verso di te, o candela, e crepita, fiammeggia e dice: "Benediciamo questa fiaccola!" L'innamorato palpitante chinato sulla bella sembra un morente che accarezzi la propria tomba.

Venga tu dal cielo o dall'inferno, che importa, o Beltà, mostro enorme, pauroso, ingenuo; se il tuo occhio, e sorriso, se il tuo piede, aprono per me la porta d'un Infinito adorato che non ho conosciuto?

Da Satana o da Dio, che importa? Angelo o Sirena, che importa se tu - fata dagli occhi vellutati, profumo, luce, mia unica regina - fai l'universo meno orribile e questi istanti meno gravi?


Ritorna

(Charles Baudlaire)

martedì, marzo 20, 2007

Ahimè

Non so se avere tenera pietà o semplice indifferenza per coloro
che persa la loro occasione fanno come la volpe con l'uva...
dicono che è acerba!

lunedì, marzo 19, 2007

Non dormo

Di sussulti mi animo,
sconosciuti conosciuti
non riconosco più la differenza!
Mi rinchiudo a momenti...
Non avvicinatevi se siete nemici.
Credere, fidarsi emozioni che sento molto lontane...
Non mi scuso se non porgo l'altra guancia
Non mi scuso più se la gente non vuol capire!

domenica, marzo 18, 2007

La Natura non è mai inferiore all'Arte.
Marco Aurelio

sabato, marzo 17, 2007

Aforisma...e buon sabato!

Un grande ostacolo alla felicità
è quello di aspettarsi una grande felicità.


Fontenelle

venerdì, marzo 16, 2007

Profumo di uomo

Essenza di un altro mondo,
capelli sciolti sul suo petto,
affanni e pulsazioni che si confondono.
Luci soffuse, penombre delimitanti,
il tempo è fermo...
C'è tepore nell'aria,
un calore misto a brivido
e il silenzio come notte scende tra le lenzuola.
E le menti viaggiano separatamente...
Pfuuuu...sigaretta

Aforismi per la donna

La donna può essere amica di un uomo,
ma perchè un tal sentimento duri
è necessario il concorso di una piccola antipatia fisica.

F. Nietzche

La donna che ci assomiglia, ci è antipatica.
Quello che noi cerchiamo nell'altro sesso
è il contrario di noi stessi.

Renan

La donna è temibile quando odia:
perchè, in fondo al cuore,
l'uomo non è che cattivo, mentre,
in fondo al cuore, la donna e triste.

F. Nietzche

giovedì, marzo 15, 2007

Un po' di colori in questa vita non guastano...

Aforisma:
"Tu sei padrone di ogni parola che non hai ancora pronunciata;
ma quando essa è uscita dalla tua bocca, tu diventi il suo schiavo."
Saadi

Fate attenzione a questi soggetti!


Il disturbo borderline presenta delle caratteristiche specifiche piuttosto ben riconoscibili. E' fondamentalmente un disturbo della relazione, che impedisce al soggetto di stabilire rapporti di amicizia, affetto o amore stabili nel tempo. Si tratta di persone che trascorrono delle vite in uno stato di estrema confusione ed i cui rapporti sono destinati a fallire o risultano emotivamente distruttivi per gli altri. Le persone affette da questo disturbo trascinano altri, parenti e partner in un vortice di emotività, dal quale spesso è difficile uscire, se non con l'aiuto di un esperto. Questi soggetti, infatti, sperimentano emozioni devastanti e le manifestano in modo eclatante, drammatizzano ed esagerano molti aspetti della loro vita o i loro sentimenti, proiettano le loro inadempienze sugli altri, sembrano vittime degli altri quando ne sono spesso i carnefici e si comportano in modo diverso nel giro di qualche minuto o ora. Una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore ed una marcata impulsività, comparse nella prima età adulta e presenti in vari contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti elementi: 1) sforzi disperati di evitare un reale o immaginario abbandono. 2) un quadro di relazioni interpersonali instabili e intense, caratterizzate dall'alternanza tra gli estremi di iperidealizzazione e svalutazione. 3) alterazione dell'identità: immagine di sé e percezione di sé marcatamente e persistentemente instabili. 4) impulsività in almeno due aree che sono potenzialmente dannose per il soggetto come ad esempio spendere eccessivamente, promiscuità sessuale, abuso di sostanze, guida spericolata, abbuffate, ecc. 5) ricorrenti minacce, gesti, o comportamento automutilante. 6) instabilità affettiva dovuta ad una marcata reattività dell'umore (per es., episodica intensa disforia, irritabilità o ansia, che di solito durano poche ore, e soltanto raramente più di pochi giorni). 7) sentimenti cronici di vuoto. 8) rabbia immotivata e intensa o difficoltà a controllare la rabbia (per es., frequenti accessi di ira o rabbia costante, ricorrenti scontri fisici). 9) ideazione paranoide, o gravi sintomi dissociativi transitori, legati allo stress.

mercoledì, marzo 14, 2007

Pensandoci!

Ieri ho fatto un lunga chiacchierata con un splendida amica,
mi sono resa conto, che chi come me, soffre di attacchi di panico
è costretto ad avere una pazienza quotidiana superiore a molte altre persone,
siamo costretti ad analizzarci costantemente, non esagerando però,
a respirare profondamente di fronte ai limiti che questa condizioni ci pone.
Gioiamo delle piccole cose, perchè quando un giorno ti svegli
e non sei più libero fisicamente come prima, anche un semplice gesto,
un flebile passo avanti scatena gioia.
Comincio a credere che in qualche modo
tutto ciò che sto vivendo anche se doloroso,
forse conduce a ridare un valore migliore alla vita.
Sono irrequieta ma a differenza della maggior parte delle persone
sto imparando a non scappare.
Basta, costruire falsi dolori e malesseri
per non affrontare il problema vero con noi stessi!

martedì, marzo 13, 2007

Aforisma



Il desiderio dell'amore non è ancora amore,
ma la paura dell'amore è già amore.
Ernest Rey

lunedì, marzo 12, 2007

Non mi resta che...

sabato, marzo 10, 2007

Con il sorriso che nasconde l'amaro...ricordo


Giudizi universali
Samuele Bersani

Troppo cerebrale per capire
che si può star bene senza complicare il pane,
ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote
ma doppiate.
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo
e quando dormo taglia bene l'aquilone,
togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace...
Liberi com'eravamo ieri,
dei centimetri di libri sotto i piedi
per tirare la maniglia della porta e
andare fuori
come Mastroianni anni fa,
come la voce guida la pubblicità
ci sono stati dei momenti intensi ma li ho persi già
Troppo cerebrale per capire
che si può star bene senza calpestare il cuore,
ci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi
come sulle aiuole.
Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini
per scivolare meglio sopra l'odio,
Torre di controllo aiuto,
sto finendo l'aria dentro al serbatoio...
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'e'
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma,
rimane la cera e non ci sei più...
Vuoti di memoria, non c'e' posto
per tenere insieme tutte le puntate di una storia,
piccolissimo particolare,
ti ho perduto senza cattiveria...
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo
e quando dormo taglia bene l'aquilone,
togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace...
Libero com'ero stato ieri,
ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi,
adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori...
come Mastroianni anni fa,
sono una nuvola, fra poco pioverà
e non c'e' niente che mi sposta
o vento che mi sposterà...
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'e'
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma,
rimane la cera e non ci sei più... non ci sei più...


Rammento era il 1997 ora è il 2007
e questa canzone qualcuno me
l'ha ricordata...

Ora ho da disfare ache lei!

venerdì, marzo 09, 2007

Ho un dolore in petto...

Non riesco a dormire,
un tappo di sughero è fermo nel mio esofago,
non scende nè sale.
Un triste calore attraversa il mio volto,
le lacrime si stringono come stracci bagnati
nei miei occhi.
La mente tiene vivi sprazzi di gioia
fuggita via...
Forse per paura, forse per instabilità,
forse...perchè essere felici, per alcuni,
è insostenibile...

giovedì, marzo 08, 2007

Domani!!!

Linate 13:35 si parte.
Questo viaggio è durato più del dovuto per errore,
un errore che non ripeterò!
Ma questo è tutto un altro discorso.
Ritroverò quei colori che mi appartengono!

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mercoledì, marzo 07, 2007

Poichè manca poco per rivedere il mare....

Sentimento

Avion Travel

(2000)

Sul mare luccica la luna in transito
biancheggia il corpo di una bestia acquamarina
ed è un incrocio tra il cielo e il fondo
cosa mai vista s'inabissa quando s'alza
maronna mia questo cos'è
Castellammare pesce non ce n'è

Sul mare luccica la nostra barca
tesa nel vento il suo nome è sentimento
stella d'argento sono contento
tu m'hai portato nella mano in cima al mondo
stiamo a vedere quando uscirà
con gli occhi cosa ci domanderà

na na na....

Sopra il mare non passa mai il tempo
tempo che non passa mai ci cercò ci trovò
ma noi chi siamo che ci facciamo
cosa vendiamo delle cose che più amiamo
e stare soli in mezzo al mare
con la paura ogni tanto di affogare

Diceva Ulisse chi m'o ffafà
la strana idea che c'ho di libertà

na na na....

Sopra il mare non passa mai il tempo
tempo che non passa mai ci cercò ci trovò

martedì, marzo 06, 2007

Sola anche stasera...

Mezza bloccata, credo che direi come cita una pubblicità:
cosa voglio di più dalla vita? Un Lucano!!!

Non resta che sorridere...

Con il collo a pezzi,
incomincia un'altra giornata,
a fatica muovo il braccio sinistro...
manca poco ormai e ritorneranno le immagini,
dalla mia mente alla mia vetrina...

lunedì, marzo 05, 2007

Cena?

Anche stasera da sola in una casa che mi ospita,
a pensare come trascorrere il tempo in una città
di passaggio... forse vedrò un film
a tutti buona serata...

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domenica, marzo 04, 2007

Non so...

...quanto mi abbia dato o tolto questo viaggio,
lo capirò quando sarò di nuovo a casa.
Avrei voluto fare più cose,
riuscire ad incontrarmi con le persone care
che vivono qui a Milano,
ho ancora una settimana risicata,
questa è una città che ha una concezione tutta sua di tempo...
Lenta per le distanze, veloce per i ritmi lavorativi.
Ci sono giorni che mi sento pesante come i suoi palazzi,
seduti più che costruiti sulla città.
C'è una cosa però che mi sono domandata:
forse la mia chiusura verso il sociale è stata scatenata
dall'effimero e superfluo che ci circonda,
è ufficiale sono una disadattata ma felice di esserlo.
Non permetterò più di essere un trofeo per qualcuno,
un semplice giochino per qualcun'altro
o un giullarino di corte
che si chiama solo quando si ha bisogno.
La solitudine è una condizione che forse mi appartiene
più di quanto non me ne renda conto.
In questo viaggio so che Cinzia ha un prezzo inestimabile
e non mi si compra mi si conquista con molta fatica!
Durezza sarà una delle parole nuove, inserite nel mio vocabolario!

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sabato, marzo 03, 2007

Desidererei...

...un po' di sana bellezza e tranquillità in questo week-end,
ma...chissà, mi tocca riavvolgere il nastro e cominciare da capo,
a tutti voi lettori di questo blog auguro sempre il meglio...

giovedì, marzo 01, 2007

....

La solitudine può diventare un macigno senza acrilici, tempere e olii.
Di cazzate ne ho sentite e viste abbastanza per questo mio viaggio.
Sono stanca di chi si maschera dietro false idee,
di chi giustifica le sue insicurezza dietro eccessiva verità,
che poi diventa solo un alibi per non affrontare le emozioni.
Stanca dell'incapacità che abbiamo di lasciarci andare,
perchè significherebbe sacrificio.

Sono stanca, di chi protegge per distruggere (questo io lo facevo a ventanni).
Sono stanca di chi è arrabbiato con la vita e non rendendosene conto,
cade nell'errore di diventare, anche se in forma apparentemente diversa, uguale
a tutto ciò che odia e disprezza.
Sono stanca delle persone che urlano le loro inattaccabili logiche,
solo per demolire così da avere un motivo per credere di aver ragione.
Sono stanca perchè ci diciamo una marea di stronzate!!!

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Cancellato

Oggi basta un piccolo gesto e sei cancellato...
che sia da un cellurare o che sia da una rubrica...
la domanda: cancella? premi invio e tutto finisce...
Fosse così semplice anche nella realtà!

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