Il falso Ulisse
tra canti e tele.
Devo lasciarti andare.
Non ci sono Dei a mio favore.
L'egoismo non è contemplato.
Commossa e incantata dalla tua intelligenza,
percepisco l'odore della tua libertà.
Criminale chi la ingabbia.
Scorgo il buio e l'irrequietezza di chi non può fermare i tuoi pensieri, nei tuoi occhi.
Occhi profondi e vivaci,
occhi che sanno canzonare il mondo ma con grande sensibilità. Le vele si spiegano,
dall'isola del mio microcosmo seduta su uno degli scogli
ti vedo allontanare.
In quell'infino orizzonte ammirerò come diventerai un puntino che tramonta tra sole e luna,
a quel punto volerai...
Cinzia Coratelli 2021
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