...Perdersi nei colori...
Sospesa

OGGI LA VERA TRASGRESSIONE E' LA NORMALITA'...SPAZIO LIBERO DI UNA S-CALMA-NATA... Qui troverete brevi pensieri, i miei lavori di grafica, i miei disegni, i miei dipinti, le mie foto, aforismi, video..... e non dimenticate ogni tanto di aggiornare la pagina!;-)

martedì, febbraio 27, 2007

Quanta instabilità!

Viviamo sospesi, cresciamo male;
adulti per certe cose prima del tempo,
eterni ventenni per altre...
sognamo cadendo in illusioni,
ci spacciamo per grandi comunicatori e poi
sappiamo solo discutere tramite sms e e-mail,
aumentando il nostro stato di solitudine e alienazione.
Cerchiamo qualcosa di lontano,
pensando di guardare oltre
invece facciamo solo in modo di perdere altro tempo.
Ma il tempo?
Ora corre ora è lento... ora, minuti...
Cosa ci resta alla fine?...

Etichette:

domenica, febbraio 25, 2007

Una sola considerazione...

Molto bella Ferrara!
Il resto forse ve lo racconterò in seguito...
Vorrei passare a salutare tutti ma la connessione è instabile.
Però voglio ringraziare mio fratello per essermi stata vicino
nella giornata di ieri.
Sudori freddi, i miei passi pesanti come massi ma...
Lui era lì con il suo splendido sorriso e quel volto che
fin da bimba era la mia sicurezza.
Ringrazio i miei cari che anche se a distanza
mi hanno incoraggiata e seguita,
ringrazio anche te Leo,
perchè anche se lontani per mia scelta,
sei stato un vero signore,
nel sostenermi tutto ieri e non solo...
Un bacio a Fabrizia pittrice
che era anche lei lì nella collettiva!

venerdì, febbraio 23, 2007

Non ho voglia più di ascoltare

Si parla di eroi e antieroi ma nessuno ci racconta dei falsi eroi,
coloro che ti riempiono di belle e agghindate cazzate,
che alzano la spada al cielo in nome di verità che sanno di buono a parole
ma di marcio nella realtà.
Direi ottimi politici di se stessi
ma si sa quanto sia arida di ideali e non solo, la categoria...
Cosa si può dire al falso eroe che infetta chi gli sta attorno?
Credo niente solo ignorarlo, perchè si nutre di chi gli crede,
basta non sfamarlo...

giovedì, febbraio 22, 2007

Ormai manca poco....

Riesco poco a connetermi e trovare il tempo per scrivere,
il sabato a Ferrara si avvicina.
Milano è buia come sempre,
avvolta nell'orzata come cantava De Andrè.

Etichette:

lunedì, febbraio 19, 2007

Parentesi...

L'aereo, destinazioni...
Biglietto di sola andata non so il ritorno...
quando e come...
vecchi luoghi che osservo con occhi diversi
o più semplicemente ho nuovi occhi.
Prospettive che non inquadro,
ma che sicuramente hanno una diversa messa a fuoco!
Altri odori, altri sapori...
A giorni mi attende Ferrara, la mia prima mostra.
Chissà la donna come si racconterà!

Etichette:

martedì, febbraio 13, 2007

In viaggio (C.S.I)

In Viaggio

Girano i Sufi in tondo nello spazio
Nel tempo
Salgono i verticali i monaci in clausura
Immobili
Viaggiano l'alto il basso senza abbellimenti
(Cadono di vertigine...
Cadono di vertigine...)
Strisciano verso il ritmo i tarantolati schiacciati dallo spazio senza tempo

Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti
Viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti viaggia Sua Santità

Consumano la terra in percorsi obbligati i cani alla catena
Disposti a decollarsi per un passo inerte più in là
Coprono spazi ottusi gli idoli
Clonano miliziani dai ritmi cadenzati
In sincrono

Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti
Viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti viaggia Sua Santità

Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti
Viaggia la polvere viaggia il vento viaggia l'acqua sorgente
Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti viaggia Sua Santità
Viaggiano ansie nuove e sempre nuove crudeltà
Cadono di vertigine...
Cadono di vertigine...
Cadono di vertigine...
Cadono di vertigine...

Etichette:

domenica, febbraio 11, 2007

Tra qualche giorno parto...

Non so dire precisamente come mi sento,
so che sono molto ansiosa per questa decisione presa.
Mi ritrovo prima di dormire a piangere di nascosto come da adolescente,
per non farmi sentire dai miei genitori.
I pensieri che affollano la mia mente si rifiutano
di accettare la Cinzia di oggi.
Il pensiero più frequente è:
dove è finita quella ragazza sì complicata, anche un po' timorosa
ma che amava il viaggio, che odiava il passato e sperava nel futuro...
Oggi a malapena vive alla giornata!
Non vuol tornare indietro ma neanche guardare avanti.
Ricordo quando sedevo ore da sola, in Calabria,
a contemplare il mare e lasciare che i pensieri scorressero
per dare spazio ai desideri.
Soffrivo ma era un male diverso da quello di oggi.
Cresco e non posso perdere altro tempo.
Più persone mi consigliano di non contrastare i miei attacchi di panico,
di accettarli, di comprendere che per ora sono così e forse per sempre,
perchè una volta che si scatenano, come l'herpes possono diventare recidivi.
Accogliere questa Cinzia è ciò che mi pesa di più!
Devo imparare a volerle bene come fosse una persona nuova.

Etichette:

sabato, febbraio 10, 2007

Buon fine settimana...

venerdì, febbraio 09, 2007

Guzzanti-Tremonti...

Etichette:

...

Quando nello sguardo dell'amore mi vedrò riflessa,
splendida come non mi sono mai vista,
allora saprò che ho trovato una delle strade più importanti della mia vita.
Fino ad allora che non si abbiano pretese!

mercoledì, febbraio 07, 2007

Il mio Poeta; quanta verità in una sola canzone!

Il testamento di Tito

Fabrizio De André

Non avrai altro Dio, all'infuori di me,
spesso mi ha fatto pensare:
genti diverse, venute dall'est
dicevan che in fondo era uguale.
Credevano a un altro diverso da te,
e non mi hanno fatto del male.
Credevano a un altro diverso da te
e non mi hanno fatto del male.

Non nominare il nome di Dio,
non nominarlo invano.
Con un coltello piantato nel fianco
gridai la mia pena e il suo nome:
ma forse era stanco, forse troppo occupato
e non ascoltò il mio dolore.
Ma forse era stanco, forse troppo lontano
davvero, lo nominai invano.

Onora il padre. Onora la madre
e onora anche il loro bastone,
bacia la mano che ruppe il tuo naso
perché le chiedevi un boccone:
quando a mio padre si fermò il cuore
non ho provato dolore.
Quando a mio padre si fermò il cuore
non ho provato dolore.

Ricorda di santificare le feste.
Facile per noi ladroni
entrare nei templi che rigurgitan salmi
di schiavi e dei loro padroni
senza finire legati agli altari
sgozzati come animali.
Senza finire legati agli altari
sgozzati come animali.

Il quinto dice "non devi rubare"
e forse io l'ho rispettato
vuotando in silenzio, le tasche già gonfie
di quelli che avevan rubato.
Ma io, senza legge, rubai in nome mio,
quegli altri, nel nome di Dio.
Ma io, senza legge, rubai in nome mio,
quegli altri, nel nome di Dio.

Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l'ami, così sarai uomo di fede:
poi la voglia svanisce ed il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame.
Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore,
ma non ho creato dolore.

Il settimo dice "non ammazzare"
se del cielo vuoi essere degno.
guardatela oggi, questa legge di Dio,
tre volte inchiodata nel legno.
guardate la fine di quel nazareno,
e un ladro non muore di meno.
Guardate la fine di quel nazareno,
e un ladro non muore di meno.

Non dire falsa testimonianza
e aiutali a uccidere un uomo.
Lo sanno a memoria il diritto divino
e scordano sempre il perdono.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore
e no, non ne provo dolore.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore
e no, non ne provo dolore.

Non desiderare la roba degli altri,
non desiderarne la sposa.
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi
che hanno una donna e qualcosa:
nei letti degli altri, già caldi d'amore
non ho provato dolore.
L'invidia di ieri non è già finita:
stasera vi invidio la vita.

Ma adesso che viene la sera ed il buio
mi toglie il dolore dagli occhi
e scivola il sole al di là delle dune
a violentare altre notti:
io nel vedere quest'uomo che muore,
madre, io provo dolore.
Nella pietà che non cede al rancore,
madre, ho imparato l'amore.

Catarsi

lunedì, febbraio 05, 2007

Regalami una magia...

Etichette:

sabato, febbraio 03, 2007

Facciamoci una risata, omaggio ai comici baresi!

Etichette:

venerdì, febbraio 02, 2007

Non credo di...


essere così forte come dicono,
l'ossigeno manca,
la testa fa solo un gran fracasso...
chiedo scusa ai miei amici, so che vi sto trascurando,
anche il mio piccolo appartamento virtuale è un po' abbandonato a sè.

giovedì, febbraio 01, 2007

Di rosso mi circondo...

Nascere in una famiglia colta è un privilegio
ma esserne all'altezza è la cosa più difficile.
Come una specie di rifiuto cresce dall'intimo del proprio essere.
Sembra che la società pretenda che tu debba superarli
o per lo meno essere al loro pari.
Sguazzo fin da piccola nella cultura ma io è come se l'avessi respinta.
Ma ciò che mi è stato trasmesso rimane, perchè non è nozionismo
quello di cui parlo, ma di quel sapere che si avvicina all'umano,
all'essenza, alla sensibilità di percepire tutto ciò che ho attorno,
e tra le mie mani sento bruciare e gelare i sentimenti.

Pagina Facebook di Cinzia Coratelli
Pagina Facebook di Cinzia Coratelli
Promuovi anche tu la tua pagina