A Simbiosi
Amica-sorella questo 2008, fino ad ora per entrambe,
non è stato un anno dei migliori.
Ci siamo accompagnate anche se a distanza in lutti, dolori
e paure... la fragilità che ci accomuna,
ci rende speciali anche se spesso, sappiamo bene,
essere anche la nostra tortura.
Sono qui a scriverti che mi sento sconfitta,
sì ok, è solo una fase dicono,
eppure amica mia in questo ultimo periodo
sono stata assalita da pensieri che sono uno schiaffo alla vita.
Ci sono dei malesseri così profondi che si fatica a comunicare.
Tu giustamente mi rimproveri,
mi sproni a parlare.
Ma la nostra forte empatia,
per quanto bella può danneggiare,
temevo confidandomi di affossare anche te,
che sei veramente come una sorella
e che proteggerei sempre con tutte le mie forze.
Mi dispiace ma sono veramente a terra,
ogni giorno combatto per non perdere il controllo.
Io tento di chiedere aiuto ma forse sbaglio formula.
Quanto è vero, profondamente siamo tutti soli.
Tutti hanno i loro problemi che richiedo tempo e rispetto.
Ed ecco che il mio amico silenzio mi si affianca
e chiudo tutto il mio universo al mondo esterno.
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