mercoledì, maggio 10, 2006
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OGGI LA VERA TRASGRESSIONE E' LA NORMALITA'...SPAZIO LIBERO DI UNA S-CALMA-NATA... Qui troverete brevi pensieri, i miei lavori di grafica, i miei disegni, i miei dipinti, le mie foto, aforismi, video..... e non dimenticate ogni tanto di aggiornare la pagina!;-)
29 Comments:
Un fiore.
Le ali di una farfalla.
Le mani di un bimbo.
Un pulpastrello che segue il conmtorno di una guancia...
Polpastrello, non pulpastrello (sgrunt!)
Ubi c'è anche conmtorno!!!:-D
ihih non sono l'unica che sbaglia!!!;-P
Uff...insomma, quello! ;-p
abbassare lo sguardo...
jS
Perchè abbassare lo sguardo?
Bello "abbassare lo sguardo". Gran bell'immagine.
Dici raffy, ma io voglio capire meglio?
Raccogliere una piuma da terra.
Arrossire accennando un sorriso.
Accarezzare un cane impaurito e sussurrargli qualcosa nell'orecchio...
Andate avanti sono belle le definizioni di delicatezza che state dando...
Cinzia, immagino si tratti della delicatezza del pudore, proprio ed altrui...
Ma che droga? Magari! Mi sa che ci sono caduto dentro da piccolo, come Obelix! :-D
E come no? Non lo sapevate? Sapevatelo su rieduchescionalciannel!
quando s'abbassa lo sguardo, succedono sempre grandi cose.
jS
Oddìo, per tua fortuna direi di no! :-D
Allora capitano ci proverò, chissà abbassando la guardia accadono cose inaspettate!:-)
Per me delicatezza e dolcezza sono le caratteristiche peculiari dell'essere femminile. Per esse, più che per l'aspetto esteriore, provo attrazione.
Qualche anno fa ho scritto ciò di cui di seguito fornisco un estratto:
"Ti immagino bella, di una bellezza che si concede allo sguardo con pietà per chi ha bisogno di essa, come Tiferet. Con la grazia nei gesti, la moderazione nel parlare, l’intelligenza nello sguardo, la
misura nei movimenti. La bellezza che non ostenta, perché vive
non di percezione esteriore, ma di emanazione di una estetica superiore, nella quale lo spirito, l’intelletto, i lineamenti, il portamento concorrono alla percezione dell’immagine. È una immagine che si compone in parte come fenomeno fisico percettibile dai sensi, in parte come rappresentazione della mente e dal connubio delle due ricava la propria proposizione a chi ne beneficia, immagine unica di
una essenza che dà puro godimento, senza limiti. Qualunque tuo
movimento vitale si ispira a questa estetica, ogni gesto è fatto per essere bello per l’attenzione alle cose non futili. I movimenti controllati tracciano una scelta tra l’utile e l’inutile. Nessuna soverchia
parola, inutile orpello, costume alla moda è presente in te. Hai una bellezza che si manifesta quando serve, che si propone quando è cercata. Per me la tua esistenza è quasi un atto di compassione per il mio stato. Volgiti dunque e lasciati guardare ogni volta che una mia parola ti invocherà. Una preghiera."
eventounico
mi chiama capitano?
abbassi la guardia leggermente.
vedrà.
mi faccia sapere
jS
La delicatezza è in molte cose non solo nella femminilità! E' nella brezza di mare, nel sospiro di un amante,nel profumo di un neonato,nel tocco leggero ma deciso, nell'armonia tra un pianoforte e le mani che conducono i tasti, nel sole estivo a prima mattina e mi fermo altrimenti non la smetto più!
Certo capitano non la definiscono così anche da altre parti?
...Cinzia proprio per non produrre un elenco infinito ho citato quella che per me è la manifestazione massima.
Forse potevo giocare meglio...
eventounico
...pensavo solo da quelle parti.
non pensavo mi conoscesse...
le goccia di rugiada che ti riflette al contrario,
il profumo del caffè del vicino di casa.
la parola non detta, quella detta...
la delicatezza.... la camaleonticità del cielo....
l'alba e poi...
eventounico l'hai giocata benissimo!!!:-)
Capitano il mondo è paese e il blog mormora:-D
tutte le strade portano sulla stessa piattaforma
jS
Cinzia, quelle ci sono, ma per fortuna la camicia non è così stretta! ;-)
passo per lasciarti un sorriso delicato !
Le tue mani, delle quali solo io posso goderne.
Oddìo...anche no eh! :-D
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