Mi sono svegliata!
Mi sono svegliata con gli occhi gonfi, amarezza in corpo...
Chissà perchè quando ci si sente fragili si desidera mettersi in posizione fetale,
attendendo un abbraccio.
Non importa un giorno penserò a questi giorni, un brivido attraverserà la mia schiena
e mi dirò: per fortuna è passata...
Anche la mia permanenza qui sta per finire,
questa città ancora una volta non mi ha portato fortuna...
ma come si dice nel gioco la fortuna gira e prima o poi...
In questi momenti sono presa da raptus di cancellazione,
una sorta di rito liberatorio, come dire: toh ti butto nel cestino,
come quando non mi piace un disegno e allora
prendo la penna o la matita e con tutta la forza
segno e segno fino a far scomparire l'immagine.
Che scema ma l'immagine resta comunque sotto.
Mani al mento sguardo fisso verso un non so dove...
Testa colma e vuota, gote calde e arrossate,
mi viene porto un libro, lo guardo passivamente...
quando gli occhi di colpo si posano su una frase
della copertina" L'amore logora chi non ce l'ha. "
4 Comments:
tesorino.....la tua sorellina è sempre con te.......
ricordalo.....................................................
gran belle parole.....
non tutti meritano il tuo amore!!!
Grazie piccolina!!!...uff
Più che altro che tristezza quando non ci si capisce!!!
pensa, io faccio il contrario con i racconti: guardo il foglio e gratto, gratto, finché le parole escono da sotto la patina bianca. Perché solo là sotto, anche quando non le vedi, proprio come le altre cose belle della vita
Posta un commento
<< Home