Ho cambiato idea!
Sono incazzata nera!
Maledetto il giorno in cui è nato il concetto d'individualismo,
per carità l'idea è ottima ma la piega che ha preso è sbagliata.
Mi rivolgo a tutti quelli più o meno miei coetanei, il mondo e le trasformazioni sociali appartengono a noi, non più ai nostri genitori.
Siamo noi che dovremo badare a loro.
Ma come pensiamo di badare a loro a noi o a eventuali figli, se ce ne rimaniamo ognuno chiuso nel suo mondo.
Maledetta competività che ci porta a pestare i piedi a tutti, invece di pensare che più teste, più idee, più concetti e quindi più confronti porterebbero a una grande crescita e a una nuova evoluzione.
Penserete idee adolescenziali!
Maledetta passività. No, il problema è che crescendo si dimenticano i buoni propositi.
Il mio più grande desiderio non è una massa stupida ma una bella mente collettiva.
Se sarà o se la ritenete un'utopia rimarrò fiera di essere una disadattata in questo mondo.
Cinzia Coratelli
6 Comments:
Oh... quando s'incazza l'amica mia... s'incazza!
Emh sì, però sono essere anche dolce!!!:-)
No, Cinzia, dobbiamo soltanto fare un culo così ai cinesi, ma non con la loro tecnica.
Ma io non volevo scatenare una terza guerra mondiale ma solo sociale!!!:-(
peace and love!!!:-D
Come diceva Eric Satie: "Sono un disadattato sociale con la forza morale di non adattarmi". L'utopia della mente collettiva è una bellissima Utòpija. Peccato che oggi bombardati dalla sovrabbondanza di informazioni abbiamo perso la conoscenza e ucciso il sogno. :-(
Sì soprattutto quando la conoscenza di oggi è fondata su quella televisiva, escluso qualche moscha bianca di trasmissione o documentario.
Il resto ammazza la mente!;-)
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