...Perdersi nei colori...

venerdì, marzo 24, 2006

La cosa più irritante dei cammelli è che riescono a guardarti con aria di sufficienza anche se li fissi con un ago in mano.
Sandro Montalto

11 Comments:

At 3:54 PM, Anonimo said...: oggi è giornata moscietta sui blog.
Il fatto è che il cammello sa benissimo di non avere alcuna intenzione di passare per la cruna di quell'ago che stringi fra le mani.
At 3:58 PM, Cinzia Coratelli said...: è vero c'è una mosceria generale,
sarà la primavera?
il cammello invece conosce bene la storia e non si preoccupa;-)
At 4:31 PM, Anonimo said...: Vivi con ció che hai e non con ciò che aspetti.

Me lo disse il parroco il giorno della mia cresima :-)
At 4:36 PM, Cinzia Coratelli said...: ...e se non hai niente come si fa?
At 12:31 PM, Anonimo said...: si.. direi che è proprio antipatico... ha la faccia sempre annoiata... invece c'è una cosa che non ho capito... riguarda le pecore... ma perchè quando sbaglio un lavaggio dei maglioni di mio marito quelli si restringono e le pecore pascolano sotto la pioggia senza rimpicciolirsi?
At 12:46 PM, Cinzia Coratelli said...: mistero del bucato:-)
At 5:25 PM, Cinzia Coratelli said...: ho un'idea però puoiprovare a lavare tuo marito a 90°:-p
At 12:08 PM, Anonimo said...: Grazie per aver citato la mia battuta, penso raccolta dalle "Formiche" o dalle "Cicale", non ricordo...

Se gradite l'umorismo è appena uscito un mio volume che sta facendo parecchio ridere, trovare il comunicato stampa al link

http://www.lietocolle.com/index.php?module=subjects&func=viewpage&pageid=1626

Spero di non fare un uso improprio del vostro blog!

Cari saluti.

SM
At 12:35 PM, Cinzia Coratelli said...: Prego, se lo scritta è perchè la trovo molto divertente e sarcastica!!!:-)
Un onore averla qui.
At 8:02 PM, Raffaella said...: Cosa mai farei senza questo incessante ribisbigliare
senza questo cielo che ad ogni istante
sbatte la fronte sulla terra e alza la polvere
come un immane stantuffo male oliato
dove sprofonderei senza il mio nulla consueto
cosa farei domani se non potessi rifare un poco di ieri
cosa farei senza le molteplici voci in me
cosa farei tacere

Sandro Montalto

E citiamo allora anche l'amara bellezza di questa poesia giacchè passa di qui...
At 11:25 PM, Anonimo said...: Ma il cammello,quello dell'ago, non era un nodo?

Luca

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