Tanti Auguri mamma!!!
Quando avevo sedici anni ti scrissi questo:
Addio Madre
Addio madre,
Non piangere per me.
Porterò via tutti i miei ricordi.
Non importa se non tornerò più a sorridere,
non ti preoccupare delle mie cose.
Madre ora sono libera,
pensa che sono felice,
in un tempo ci rincontreremo
e allora non piangere.
Con me sono scomparsi tutti i miei problemi
e i miei guai
che io da stupida adolescente ti recavo.
Addio dolce casa,
ricorderò l'affetto e l'amore che ho ricevuto.
Quante volte stando chiusa in una delle stanze,
la mia mente brulicava di strani pensieri
e fantasticavo.
Addio, il vostro sorriso è la cosa
più lucida e cara che mi rimarrà di voi.
Buona notte sogni che mai più rivedrò.
Che stupida adolescente che sono stata.
Ma il tempo a volte fa il suo dovere.
Crescendo il nostro rapporto è cambiato,
se qualcuno me lo avesse detto non ci avrei mai creduto.
Convinta della mia sconfitta,
nel non essere riuscita a comunicare nella giusta maniera,
ci siamo rimesse alla prova e
oggi ci confrontiamo serenamente da adulta a adulta.
Mi sei stata vicina e continui a farlo, senza mai stancarti di sopportare le nostre paturnie familiari. Sei la colonna portante, grazie per la pazienza e l'amore che ci dedichi senza chiederci nulla in cambio. Mi diverte guardarti.
Dietro quello sguardo gelido, che da bimba mi incuteva timore,
usato solo per timidezza e per difenderti,
ho scoperto la tua grande umanità e forza.
13 Comments:
Tutto è bene quel che finisce bene.
Commovente...davvero!
Buona Giornata Meine Liebe
Buona giornata anche a te Leo!!!:-)
E' terribile quello che hai scritto.Mi riporti alla inquieta adolescenza di mia figlia.Ma è anche bellissimo il tuo aver ammesso l'incomunicabilità e il tuo nuovo rapporto con tua madre.Che sia di esempio.
Sì anonimo non bisogna mai smettere di crederci.Perchè ciò che cambia nel rapporto con i genitori non è il padre o la madre ma la formula diversa che noi figli decidiamo di impostare, oltre la nostra crescita che ci avvicina.
Eh, 'ste donne. Contorte dalla nascita!
Anche la crescita.Io avevo un rapporto freddo con mio padre,nell'adolescenza.Quando crescendo iniziai a conoscerlo come individuo e uomo,lui mi è mancato ,per negligenza dei medici durante, un intervento chirurgico di by-pass gastro duodenale.Insomma voleva dimagrire a tutti i costi,pesava 130 km,e ci è rimasto.Il mio dolore è stato immenso.
Dibby che ci vuoi fare sono i misteri delle cimette di rapa!!!;-)
Anonimo mi dispiace, sai è strano ma nell'adolecenza, per quanto si tenti di comunicare, si parlano due lingue diverse. Tristemente è quasi necessario che ciò avvenga, perchè i genitori vanno combattuti in quel periodo per affermare le nostre di convinzioni, che poi spesso in parte tornano ad essere simili alle loro ma con i dovuti cambiamenti, rispettando il nostro essere. L'immagine del padre in questo scontro è quella predominante, la più difficile. Ma ciò che ho capito e che ho cercato di trasmettere, tramite quello che ho scritto è che ci si vuole bene anche se non ce lo si dice.
Quindi sono convinta che tuo padre lo sapesse, lo so non ci sono parole per confortare la perdita del proprio genitore, quindi ti abbraccio mentalmente!
Si,credo anch'io che lo sapesse.ed è come tu dici,ci si vuole comunque bene. Ciao
Ciao anonimo...
Kalhil Gibran
Sui figli
E una donna che reggeva un bambino al seno disse:
”Parlaci dei Figli”.
E lui disse:
”I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di sé stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
e benché vivano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro amore ma non i vostri pensieri:
essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime:
esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non farvi simili a voi:
la vita procede e non s'attarda sul passato.
Voi site gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
L'arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dell'arciere;
poiché come ama il volo della freccia così ama la fermezza dell'arco”.
Che bella!!!!
Sì è vero Dibby è molto bella!
Posta un commento
<< Home