Che strani gli umori
Oggi è una di quelle giornate nelle quali mi sento abbastanza serena.
Mi sono ricordata di un consiglio che mi diede un amico,
non troppo tempo fa.
Aveva letto uno dei miei post sul mio blog.
E' vero, devo avere pretese più alte.
Come già scrissi,
il classismo non è una cosa che mi appartiene
o forse in parte sì,
ma più inteso come livello mentale.
Il mio sentirmi spesso smarrita,
invece di farmi scegliere persone stabili,
mi ha portato stranamente al contrario.
Finivo per stare con gente senza nè arte nè parte,
munite di capa matta, ovviamente con qualche eccezione!
Il pensarmi in difetto nei confronti di me stessa
non mi faceva pretendere di più,
una sorta di condizione nella quale mi crogiolavo,
forse perchè mi pareva di essere alla pari
o di non poter essere criticata.
Non so, ma aver ammesso questa cosa a me stessa,
mi ha fatto sentire più leggera.
Un obiettivo che ho sempre affrontato razionalmente
ma che non avevo reso mio profondamente.
4 Comments:
Giacomo!;)
Brava. Spesso ci si butta via accontentandosi delle briciole che pero' non sfamano.
Forse perche' non conosciamo bene l'origine e la natura della nostra fame.
Assolutamente d'accordo con te wm!
Interessantissima analisi la tua!!
Questa cosa che dici, mi fa riflettere sulle scelte di mia figlia, in fatto di amici, fatte nella sua "lunga" adolescenza.
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